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In Biblioteca le "Immagini della fantasia" 2019: “Dalla Persia all’Iran – Mille e una fiaba”

Data: 26 febbraio 2019

Ubicazione: Palazzo Ghirlanda Silva via Italia 27 - negli orari di apertura al pubblico della Biblioteca e domenica dalle 15 alle 19

Cosa ci fa un libro rinchiuso in una gabbia appesa?
E cosa c'entra don Chisciotte con la Persia?
Come cambia la tua vita se un orso si insedia a casa tua?

Domande inutili, direbbero in molti, preoccupati di stare al passo veloce di questo tempo così incalzante, che chiede di essere realisti e non certo sognatori... Altri pensano che la fantasia e l'immaginazione salveranno il mondo: così ad esempio sognava Štěpán Zavřel, pittore e illustratore nato a Praga, che a Sarmede (TV) ha dato vita a una scuola internazionale di illustrazione e una mostra annuale, le "Immagini della fantasia", che nel 2019 tocca quota 36, oggi sotto la direzione dell'artista messicano Gabriel Pacheco.

Un mese sotto il segno dell'immaginazione, da domenica 24 febbraio a domenica 17 marzo, presso la Biblioteca Civica di via Italia 27, in parallelo alla Mostra ospitata a Monza presso i Musei Civici, dal 24 febbraio al 31 marzo, dove saranno visibili altre sezioni, tra cui quella dedicata all'illustratore ospite, Josef Wilkon e la il "Panorama" sulla migliore illustrazione internazionale contemporanea.

La mostra, che a Brugherio è presente nel suo tredicesimo allestimento, si articola in tre sezioni, la prima delle quali è dedicata come ogni anno a un Paese ospite: è il turno dell'Iran, l'antica Persia culla di una più che millenaria civiltà magica e raffinata, che ritorna rinnovata anche nelle tavole degli artisti contemporanei.

A Brugherio saranno esposte le tavole degli allievi della Scuola di Sarmede, che hanno lavorato su Le mille e una fiaba, ma anche alcune opere molto particolari di Hajar Salimi Namin.

La seconda sezione vede come protagonista il paladino per eccellenza della fantasia come mezzo per superare i confini ristretti della realtà: don Chisciotte. Il cavaliere si materializzerà in biblioteca grazie a 12 tavole di uno dei più famosi illustratori dell'ultimo secolo, il polacco Józef Wilkón, quasi novantenne, che ha riempito il mondo con i suoi colori (più di duecento libri pubblicati): è lui l'ospite d'onore del 2019, con molte opere ospitate ai Musei Civici di Monza.

La terza sezione della mostra ribadisce, se ce ne fosse bisogno, l'importanza della fantasia nella didattica, grazie ai libri illustrati. Si tratta di Zooillogico, progetto di educazione dello sguardo curato da Marnie Campagnaro dell'università di Padova, mirato a far sperimentare ai piccoli (e ricordare ai grandi) la potenza trasformatrice dell'immaginazione.

La mostra è opera della Fondazione Stepan Zavrel di Sarmede (TV) ed è organizzata in collaborazione con il Comune di Monza.

L'allestimento a Brugherio, anche per quest'anno a cura dello scenografo Marco Muzzolon, sarà ospitato sotto le belle volte della Galleria Esposizioni a Palazzo Ghirlanda, sede della Biblioteca e sarà aperta al pubblico, con ingresso gratuito nei seguenti orari: lunedì, 9-12.30; martedì, mercoledì e venerdì, 9-12.30 e 14-19; giovedì, 14-19; sabato, 9-12.30 e 14-18; domenica, 15-19.

L'immagine simbolo della mostra è dell'illustratrice italiana Maria Orzes.

Per le scuole cittadine sono previste visite guidate e laboratori, organizzati e condotti dalle bibliotecarie Barbara Giusto e Marika Tarantola, coadiuvate da Serena Terruzzi.

Ma non si pensi che la fantasia e l'illustrazione siano cose solo per bambini... anche gli adulti hanno bisogno di recuperare quello sguardo e quella dimensione: per questo motivo la biblioteca ha pensato di aggiungere due visite guidate: la prima per famiglie, domenica 3 marzo (tre appuntamenti: 15.30 – 16.30 – 17.30) con i Sopravoce; la seconda appositamente pensata per un pubblico di adulti, mercoledì 6 marzo alle ore 18.

Lungo questo mese di immersione totale nel mondo dell'immaginazione, ci sono diversi appuntamenti con altrettante ghiotte opportunità per tutte le età e i gusti, occasioni davvero imperdibili.

Di seguito il calendario delle iniziative.

Domenica 24 febbraio, in onore del paese ospite, sarà un tipico strumento musicale iraniano, il santur, ad accompagnare il taglio del nastro e l'inaugurazione ufficiale della mostra, prevista per le ore 17.

Sabato 2 marzo sono in calendario due appuntamenti: il primo riservato ai bambini 3-5 anni, Le mille e una fiaba, letture e laboratorio curato dai Sopravoce, alle ore 10.30; il secondo nel pomeriggio alle 15, Un orso stomaco, per i 6-8 anni: un laboratorio artistico con Noemi Vola, giovanissima illustratrice già vincitrice di premi e riconoscimenti.

Lunedì 4 marzo, con la chiusura delle scuole per Carnevale, la biblioteca ospiterà l'artista iraniana Aram Ghasemy, attrice, scenografa, danzatrice, poetessa, che oggi vive e lavora in Italia.

Proporrà Vento da un altro mondo, un innovativo spettacolo di "narrazione illustrata", in collaborazione con Mahnaz Seyedekhtiary, riservato ai bambini a partire dei sei anni, appuntamento alle ore 10.30.

"Il vento corre. Il vento balla, salta, purifica.Il vento distrugge, trascina, ulula. La vita continua a vivere, il vento si muove tra le sue avventure. A volte le attraversa soltanto e a volte si ferma a guardarle. Nella mitologia persiana il vento vive in un luogo posto tra l'alto e il basso, tra bene e male. La nostra visione della vita è differente da ciò che il vento vede: noi crediamo che l'avventura della vita sia quella che si svolge al livello dei nostri sensi, il vento riesce a vedere le cose da diverse altezze poiché riesce a volare, fermarsi e scivolare via. Con "Vento, da un altro mondo" saliamo, fra le braccia del vento, a guardare la vita dal mondo delle immagini e dell'immaginazione"

Martedì 5 marzo, alle 21, un'occasione riservata a tutti coloro che si interessano, per lavoro (educatori, bibliotecari, insegnanti...), per ruolo (genitori, volontari...) o per semplice curiosità, del rapporto tra pedagogia e immaginazione: sarà Marnie Campagnaro a tenere un incontro, presso la sala conferenze della biblioteca, su Incanto e racconto nel labirinto delle figure – Albi illustrati e relazione educativa.

La relatrice insegna Teoria e Storia della Letteratura per l'infanzia presso l'Università di Padova e presso l'Università Cattolica di Milano. Si può richiedere l'attestato di partecipazione.

Sabato 9 marzo, alle 10.30 ancora un'opportunità di letture e laboratorio per bambini 3-6 anni, curate dai Sopravoce, con al centro la mitica figura del cavaliere dell'immaginazione, accompagnato dall'altrettanto mitico cavallo: Don Chisciotte e Ronzinante.

Sabato 9 e domenica 10 marzo, occasione a dir poco eccezionale per tutti coloro che sognano di essere illustratori, magari ci stanno già provando: il direttore della Scuola Internazionale di Illustrazione di Sarmede, il messicano Gabriel Pacheco, condurrà il workshop A scuola di illustrazione: inizierà sabato alle ore 14 e si concluderà domenica alle ore 18.

Una full immersion imperdibile, sotto la guida di uno dei più grandi artisti contemporanei, che unisce una tecnica eccezionale a un grandissimo spessore culturale e filosofico (basta dare un'occhiata al suo blog: http://gabriel-pacheco.blogspot.com).

La partecipazione è gratuita, il numero di posti è limitato. Il libro illustrato e la letteratura, come l'arte in generale – ha dichiarato Pacheco- sono un contrappeso, un modo per modellare la realtà.

Hanno un valore vitale. Credo in un libro pieno di mancanze, che possa essere completato, e che ci ricordi che anche noi siamo frammenti.

Per noi che facciamo libri per bambini e adolescenti, è fondamentale intendere così il libro: abbiamo l'impegno di considerare l'immaginazione la prima e più alta forma d'intelligenza.

E non si tratta di avere grandi doti o conoscenze, si tratta semplicemente di lavorare con onestà e sempre guardando all'umano. L'illustrazione è un artificio dell'essere umano, quindi un fondamento della sua natura, perché siamo esseri culturali. Rendere possibile questo sforzo verso l'immaginazione, significa dare spazio ai sogni che ci modelleranno.

Sabato 16 marzo, Brugherio ospiterà un'altra bravissima illustratrice, già ospite a Brugherio quando era ancora "solo" un'allieva di Sarmede, la torinese Rossana Bossù, che condurrà al mattino, ore 10.30. un laboratorio artistico, per bambini di 9-10 anni, dal titolo Chi sarà? Chi sarò?, un'esperienza che unisce la fantasia alla didattica, perché aiuta a scoprire che ognuno di noi, quando nasce, porta già con sé, in ogni cellula, il ricordo di un lungo viaggio: la storia di tutta la vita sulla terra!

Nel pomeriggio, alle 15, la stessa Bossù animerà un altro laboratorio, questa volta destinato ai ragazzi delle medie: Un viaggio al miscroscopio. Di nuovo scienza e illustrazione si daranno la mano per un'esperienza di apprendimento e di stupore davvero inconsuete.

Domenica 17 marzo, gran finale con festa e un'occasione pensata soprattutto per un pubblico di giovani e adulti: alle ore 16 la poliedrica artista Aram Ghasemy condurrà un workshop di danze persiane, con il Tarmeh Persian Dance, dedicate al capodanno che nel calendario persiano cade all'equinozio di primavera, il 21 marzo, conosciuto anche come "Nowruz" o "Navroz".

La tradizione è davvero antichissima, affonda le radici in più di tre millenni orsono ed è così importante e particolare che nel 2009 questa festa è stata ufficialmente registrata nella lista UNESCO del Patrimonio Culturale Immateriale dell'Umanità.

La preparazione inizia molti giorni prima, con molte pratiche che ricordano altre tradizioni culturali e religiose del mondo. Davvero particolare, però, è l'Haft-Seen, una collezione di sette oggetti che simboleggiano una speranza diversa per il nuovo anno, i loro nomi iniziano tutti con la lettera "esse" e vanno composti su una tovaglia. Tra essi, un vaso di germogli vegetali, un dolce tradizionale, una mela, frutta secca, aglio, aceto, un tipo di dattero.

La mostra si chiude nel pieno dei giorni di Nowruz e dunque saranno i colori e i sapori della grande tradizione persiane, ma soprattutto musica e danze, a salutare la fine dell'iniziativa e festeggiare quello che per milioni di persone. Non solo in Iran, è l'inizio di un nuovo anno.

Per informazioni e per prenotare la partecipazione alle varie iniziative, chiedere direttamente in biblioteca (via Italia 27 – Brugherio) o telefonare al mattino allo 039.2893.401, al pomeriggio allo 039.2893.403 o scrivere una mail a biblioteca@comune.brugherio.mb.it.

Sul sito del Comune di Brugherio e sulla pagina Facebook della biblioteca saranno disponibili tutte le informazioni dei vari eventi.

La mostra è aperta a tutti ed è a ingresso gratuito.

Orari: lunedì, 9-12.30; martedì, mercoledì e venerdì, 9-12.30 e 14-19; giovedì, 14-19; sabato, 9-12.30 e 14-18; domenica, 15-19. Per le visite di gruppi, chiediamo per favore di avvisare prima e concordare l'orario migliore.

 

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