Per “DiSabato – Il noir hollywoodiano”: “Nodo alla gola” di Hitchcock

Il noir è probabilmente il genere più caratteristico degli anni dell'immediato secondo dopoguerra e quello che più racchiude la capacità di un'arte popolare come il cinema hollywoodiano di riflettere i malesseri della modernità e delle società metropolitane.

La solitudine dei protagonisti, la fotografia notturna ed espressionista, il carattere sinistro dell'ambientazione urbana, la violenza inusitata, le poco rassicuranti "donne fatali" descrivono infatti il clima di profondo scetticismo e disincanto di un mondo dal destino sempre segnato, in cui il passato – organizzato spesso attraverso flashback di grande complessità formale – si configura come una tara capace di intaccare in maniera indelebile il presente.

Grazie alla "Rassegna DiSabato - Il noir hollywoodiano" nel mese di febbraio due classici del cinema rivivono al Cinema San Giuseppe in via Italia 76 a Brugherio.
Sabato 8, alle 17, verrà proiettato il film poliziesco di Billy Wilder "La fiamma del peccato" - titolo originale Double Indemnity - con Fred MacMurray, Barbara Stanwyck, Edward G. Robinson, Tom Powers. USA 1944.

Con la sua cupa ambientazione urbana, è sicuramente uno dei film più rappresentativi del cinema noir. Tratto da un racconto di James Cain, il primo noir americano di Wilder si caratterizza per la predilezione per gli interni, per i netti contrasti tra ombra e luce, per la ricostruzione in studio degli esterni e per l'intensa caratterizzazione dei personaggi, a cominciare dalla perfida 'dark lady' Barbara Stanwyck con sensuale catenella alla caviglia, divenuta in breve oggetto di culto.

L'assicuratore Walter Neff (Fred MacMurray) conosce Phyllis Dietrichson (Barbara Stanwyck), moglie di un cliente, la cui sensualità lo affascinerà a tal punto da farlo diventare prima il suo amante e poi complice nell'assassinio di suo marito. Dopo aver stipulato un'assicurazione sulla sua vita, i due mettono a punto un piano per ricevere il doppio dell'indennizzo (da qui il titolo originale, Double Indemnity) in caso di morte avvenuta in circostanze rare.

Per ottenere la somma decidono prima di assassinare l'uomo in macchina, e di gettarlo in seguito sui binari, facendo così credere che la sua morte sia dovuta ad una caduta dal treno. Ma il piano troverà un ostacolo insormontabile: Walter verrà infatti smascherato dal suo grande amico e collega Barton Keyes (Edward G. Robinson)...

Ambientato a Los Angeles, strutturato a flashback, quasi tutto il film si svolge di notte, con dialoghi scarni ed asciutti, che contribuiscono a incalzare il ritmo serrato della vicenda fino alla tragica conclusione. (da https://www.mymovies.it/dizionario/recensione.asp?id=9047)

Il 22 febbraio, sempre alle 17, si passa alla regia di Alfred Hitchcock con il thriller "Nodo alla gola" con James Stewart, Farley Granger, John Dall, Cedric Hardwicke, Constance Collier. USA 1948.

Leggendo i racconti di vari scrittori che egli stesso presentava e riuniva in silloge nella vecchia e gloriosa collana economica degli Oscar, uno dei tarli di Hitchcock era quello dello "smaltimento" del cadavere dopo l'avvenuto delitto. Nodo alla gola con la sua carica psicologica che serve ad imbastire la vicenda, parte proprio da questo problema.

Brandon e Philip che nella vita fanno coppia, dove nasconderanno il cadavere dell'appena strangolato amico David? Come faranno a celare l'omicidio agli ospiti del già preordinato cocktail che vedrà tra gli altri i genitori dello stesso David (la madre per esigenze narrative sarà sostituita dalla sorella), Janet la sua fidanzata, Kenneth amico comune ed ex fidanzato di Janet e soprattutto il loro vecchio istitutore del college Rupert Cadell (James Stewart)? Nessuno sospetterà, tranne il professore, che a party terminato, metterà alle strette i due assassini e li farà confessare.

Il film di Hitchcock è anche questo, una lunga costruzione drammaturgica il cui scopo è quello dello svelamento del segreto, custodito con fatica dal timido e fragile Philip e con spudorata ostentazione di sicurezza da superuomo da parte di Brandon. Il tema dell'occultamento, quindi, di cui quello del cadavere resta il dato evidente, divenendo criterio interpretativo per tutto il cinema di Hitchcock che più si approfondisce più rivela, tra le pieghe dei sui colori pastello, o dietro la bonarietà fatua di alcuni suoi personaggi, l'abisso e l'orlo del baratro della coscienza verso il quale i suoi protagonisti sembrano essere pericolosamente sospesi.

In questo senso il cinema del grande Autore inglese resta un caposaldo del 900, avendo partecipato, con intenso coinvolgimento personale, allo scandaglio della coscienza .
(da https://www.sentieriselvaggi.it/film-in-tv-nodo-alla-gola-di-alfred-hitchcock/

Prezzi: Ingresso 4,00 Euro (Tessera Amico del Bresson 5,00 Euro). Senza Tessera Amico del Bresson 8,00 Euro.

Info: Cinema Teatro San Giuseppe, via Italia 76, Brugherio (MB)
tel. 039.2873485/039.870181; info@sangiuseppeonline.it ; www.sangiuseppeonline.it