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Torna la magia dell’Epifania a Brugherio

Data: 5 gennaio 2015

A cura della comunità pastorale Epifania del Signore. Gli eventi dal 4 al 6 gennaio 2015: dall’incontro con Monsignor Marcello Semeraro, al corteo dei Magi, al bacio degli umitt.

DOMENICA 4 GENNAIO 2015 ore 21, Salone polifunzionale Oratorio San Giuseppe
INCONTRO DI TESTIMONIANZA CON MONSIGNOR MARCELLO SEMERARO
Monsignor Marcello Semeraro è uno degli uomini più vicini a Papa Francesco.
E' Vescovo di Albano e Segretario del Consiglio dei Cardinali per l'aiuto al Santo Padre nel governo della Chiesa Universale, una figura dunque importantissima nel panorama attuale della Chiesa cattolica.
E sarà proprio Monsignor Semeraro a tenere l'incontro di testimonianza sul pontificato di Papa Francesco.
Nato nel 1947 nell'arcidiocesi di Lecce, Monsignor Semeraro nell'ambito della Conferenza Episcopale Italiana è Presidente della Commissione Episcopale per la Dottrina della Fede, l'Annuncio e la Catechesi dal 25 maggio 2010 per il quinquennio 2010-2015. Per lo stesso quinquennio è membro del Consiglio Permanente della C.E.I.
Dal 2011 è Vescovo delegato CEL per la Dottrina della Fede, Annuncio e Catechesi
E' Presidente del Consiglio d'Amministrazione di Avvenire dal 5 maggio 2007.

LUNEDI' 5 GENNAIO 2014 ore 18, Parrocchia San Bartolomeo in piazza Roma
MESSA VIGILARE DELL'EPIFANIA CELEBRATA DA MONSIGNOR MARCELLO SEMERARO

MARTEDI' 6 GENNAIO 2015: CORTEO DEI RE MAGI
Ritrovo presso le singole parrocchie alle ore 15:15
Come da tradizione il 6 gennaio, giorno dell'Epifania, le reliquie dei Magi - custodite nel prezioso reliquiario d'argento del '700 - verranno esposte alla venerazione dei fedeli nella chiesa parrocchiale San Bartolomeo in piazza Roma a Brugherio.
Anche quest'anno torna un evento che sicuramente coinvolgerà i brugheresi: la sfilata con i Re Magi!
Un Re Magio "in carne ed ossa" percorrerà il viaggio dei tre sapienti per le strade della città fino al punto in cui le reliquie degli "umitt" sono conservate: la chiesa di San Bartolomeo. Alle 15:15 tre persone vestite da Magi partiranno dalle tre parrocchie - San Paolo, San Carlo e San Carlo e Santa Maria Nascente (San Damiano e Sant'Albino) per far vivere a grandi e piccini il senso del cammino che i Magi, quelli veri, più di duemila anni fa fecero seguendo la stella che li portò a Gesù. In via De Gasperi, ci sarà il punto d'incontro dei cortei alle ore 15:45 circa. Da qui, accompagnati dal Corpo Musicale di San Damiano-Sant'Albino, ripartiranno alla volta della chiesa di san Bartolomeo per un momento di preghiera, di venerazione delle reliquie e del tradizionale bacio degli umitt. Al termine, sul sagrato, l'Unitalsi brugherese offrirà bevande calde e dolci mentre il Corpo bandistico terrà un piccolo concerto.
Ricordiamo poi che il 6 gennaio gli orari delle messe nelle varie parrocchie rimarranno invariati.
E poi, come da secoli dicono i brugheresi, tutti "a basaa i umitt", un'espressione dialettale che sottintende l'usanza di mandare devotamente e affettuosamente tre baci verso il reliquiario. L'espressione umitt o "uomini piccoletti", è suggerita dalle tre sculture poste sulla volta del reliquiario, che ritraggono i Magi inginocchiati. Una sorta di oblò permette poi di osservare le reliquie.

PER SAPERNE DI PIÙ.
Dalle incertezze dei tempi apostolici...
L'Epifania, termine greco che significa "manifestazione", dal III secolo si celebra dodici giorni dopo il Natale. E' una delle feste religiose più amate dai cristiani.
Si narra di persone non appartenenti al popolo ebreo, che da terre imprecisate, raggiunsero la Palestina, con uno scopo ben preciso: rendere omaggio a colui che viene a salvare e a confortare e che, secondo loro calcoli astrali e dottrinali, era nato in quel periodo. I nomi, tramandati dalla tradizione, di questi sapienti e sovrani, sono Gaspare, Melchiorre e Baldassarre. Di uno di questi tre personaggi, Gaspare, si hanno riferimenti storici di quell'epoca che ne attestano l'esistenza e lo qualificano come re.

....alle certezze dei nostri tempi.
La storia narra che i corpi dei Santi Magi, che secondo la tradizione furono martiri della fede in Persia, per interessamento di Sant'Elena, madre di Costantino Magno, vennero trasportati a Costantinopoli.
All'inizio del IV secolo, il Vescovo di Milano Sant'Eustorgio, che in qualità di legato della sua Chiesa si trovava per l'appunto a Costantinopoli, ebbe in dono dall'imperatore Costantino quelle sante reliquie.
Portatele con sé a Milano, le pose nel tempio da lui fatto edificare che chiamò "Basilica dei Santi Magi", e che dopo la sua morte fu rinominata "Basilica di Sant'Eustorgio".
Tempo dopo Ambrogio, vescovo di Milano, regalò tre dei preziosi ossicini (per l'esattezza, falangi delle dita) alla sorella Marcellina, che nel 374 si era stabilita in una villa di Brugherio, nei pressi dell'attuale via Dei Mille. Nel 1163 Federico Barbarossa rase al suolo Milano e, tolti i corpi dall'enorme sepolcro marmoreo in cui erano conservati, li regalò a Rainoldo arcivescovo di Colonia, città nella quale furono trasferiti il 23 luglio 1164, e dove tuttora sono conservati in una bellissima urna al centro del presbiterio. Per fortuna, i rimanenti tre ossicini rimasero intatti a Brugherio nel monastero di Sant'Ambrogio, anche se pressoché dimenticati fino al 1613.
In quell'anno il cardinale Federico Borromeo dispose che i resti venissero solennemente trasportati dal monastero di Sant' Ambrogio in una sede più consona, la parrocchiale, dove si trovano tuttora custodite. Non a caso ancor oggi una delle più antiche vie della città, via Tre Re, sta a testimoniare tale storico trasferimento.

INFO: www.epifaniadelsignore.it

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